Da un punto di vista strettamente metodologico, la fase di pianificazione e redazione del piano di comunicazione prevede:
- in un primo momento, una fase di progettazione strategica, in cui occorre identificare gli obiettivi strategici e operativi di comunicazione, discendenti dagli obiettivi di ’’policy’’ prefissati dall’amministrazione;
- in un secondo momento, una fase di progettazione operativa, in cui si procede alla traduzione di tali obiettivi strategici in obiettivi operativi quantificabili e misurabili.
Una volta individuati gli scopi e le finalità strategiche dell’ente, infatti, ogni obiettivo strategico deve essere declinato in un obiettivo di comunicazione coerente, alla cui definizione corrisponderanno determinati target o pubblici di riferimento, precise strategie comunicative e specifici stili o strumenti di comunicazione.
Sintetizzando, per la stesura di un piano di comunicazione si possono individuare due passi metodologici fondamentali da intraprendere:
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la progettazione strategica, che consiste
nell’identificazione degli obiettivi strategici dell’amministrazione,
nell’analisi del contesto interno ed esterno all’organizzazione coerentemente agli obiettivi previsti e
nell’individuazione degli attori coinvolti e dei destinatari delle diverse azioni di comunicazione previste
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la progettazione operativa, che consiste nella
traduzione degli obiettivi strategici individuati in obiettivi di comunicazione e
nella scelta degli strumenti e delle attività più idonee al raggiungimento degli obiettivi di comunicazione.